Le nostre vigne

Ci sono piante di quarantanni e altre giovanissime. C'è l'argilla, il calcare, il limo, la roccia affiorante. Ci sono pendii e fondovalli, terrazzamenti e muretti a secco. Il vigneto del Castello di Grumello è sempre diverso.

Belotti
merlot

Grazie ai terreni più profondi e fertili il merlot non patisce la siccità e la maturità delle uve si sviluppa in modo costante senza eccessi in alcolicità

Grapes
merlot
Extension
3 ettari
Altimetry
220m
Exposure
sud-ovest
Land
alluvionale/argilloso
Plant year
1999
Bepi Frec
pinot grigio

Una zona di fondo collina piuttosto fresca e con il sole presente la mattina, l'ideale per un'uva come il pinot grigio che non ama le insolazioni

Grapes
pinot grigio
Extension
0,2 ettari
Altimetry
240m
Exposure
est
Land
marna argillosa, molto calcarea
Plant year
2023
Brolo
merera

Uno spazio chiuso da muretti a secco che protegge le piante da sbalzi termici dovuti a gelate, umidità o eccesso di calore.

Grapes
merera
Extension
0,3 ettari
Altimetry
210m
Exposure
nord-est
Land
argille alluvionali
Plant year
2002
Calvario
cabernet sauvignon, merlot

Terreno povero organicamente e ricco di scheletro che, creando dei lievi stress idrici, spinge le piante a una maturità ottimale

Grapes
cabernet sauvignon e merlot
Extension
2,5 ettari
Altimetry
300m
Exposure
est
Land
marne argillose
Plant year
1984
Caporali
cabernet sauvignon, merlot

Da qui vengono le uve dell'etichetta Burdunì che danno vita a un vino dal buon equilibro tra maturità e acidità

Grapes
cabernet sauvignon, merlot
Extension
2,30 ettari
Altimetry
280 m
Exposure
est
Land
marna calcarea con prevalenza di argilla
Plant year
2000
Chiesa Calvario
cabernet sauvignon

Il tanto scheletro presente mette in difficoltà la pianta nella ricerca di sostanza organica. La vigna è così portata a spingere in profondità. Il risultato è una maturazione più lenta ma più equilibrata

Grapes
cabernet sauvignon
Extension
0,6 ettari
Altimetry
320 m
Exposure
sud
Land
marna calcarea con poca argilla e molta roccia
Plant year
2023
Dante Pastur Basso
chardonnay

Avvallamento nelle vicinanze del bosco che dona alle uve bianche freschezza e acidità

Grapes
chardonnay
Extension
0,5 ettari
Altimetry
280 m
Exposure
ovest
Land
marna calcarea
Plant year
2005
Noci Piwi Resistenti
bronner, johanniter

Il sole del mattino, per l'esposizione a est, fa maturare le uve bianche in maniera delicata. Una certa umidità dei terreni non affatica la crescita delle piante

Grapes
70% bronner e 30% johanniter
Extension
0,7 ettari
Altimetry
240 m
Exposure
est
Land
alluvionali con base argillosa
Plant year
2016
Influenza
chardonnay

I filari sono sistemati su terrazzamenti che consentono allo chardonnay di ricevere più calore, pur preservando freschezza e acidità

Grapes
chardonnay
Extension
0,8 ettari
Altimetry
270m
Exposure
nord-est
Land
marna argillo-limosa
Plant year
1983
Lazzari
cabernet sauvignon

Ottima maturazione grazie all'esposizione, ma anche, come si dice in gergo, grazie alle “vigne che stanno al sasso”, ovvero le radici della pianta vanno in profondità per l'alta presenza di scheletro

Grapes
cabernet sauvignon
Extension
0,9 ettari
Altimetry
290m
Exposure
sud-ovest
Land
marna argillo/calcarea con rocce affioranti
Plant year
2006
Roccolo
merera

Un'esposizione favorevole per un'uva come la merera che richiede più sole e anche terreni più ricchi di materia organica

Grapes
merera
Extension
0,7 ettari
Altimetry
290m
Exposure
sud
Land
marna silicea/limosa con più argilla che calcare
Plant year
2024
Lazzari Pino
cabernet franc

Terreni più freschi ed esposti a est sono la condizione ideale per il cabernet franc che matura prima del cabernet sauvignon

Grapes
cabernet franc
Extension
0,4 ettari
Altimetry
280m
Exposure
est
Land
marna calcarea con rocce poco affioranti
Plant year
2010
Lusce
merlot

La base d'impianto è costituito da terrazzamenti e da muretti a secco in fase di ripristino. Qui il calore è mitigato dall'importante presenza del bosco, appena a valle del vigneto

Grapes
merlot
Extension
1,3 ettari
Altimetry
300m
Exposure
sud-ovest
Land
marna silicio/limosa con molta roccia affiorante
Plant year
2025
Dante Pastur Alto
chardonnay

Terreni abbastanza asciutti che spingono sulla maturazione dell'uva che, infatti, risulta sempre piuttosto complessa e di struttura

Grapes
chardonnay
Extension
0,45 ettari
Altimetry
250 m
Exposure
est
Land
alluvionali con base argillosa
Plant year
2007
Piva
moscato di Scanzo

Zona molto calda adatta a un primo appassimento delle uve di moscato in pianta, grazie a una maturazione spinta

Grapes
moscato di Scanzo
Extension
0,8 ettari
Altimetry
270m
Exposure
sud-ovest
Land
marna silicio/limosa con molta roccia affiorante
Plant year
1975
Lusce Nudo
cabernet sauvignon

Terreno “difficile” perché molto roccioso: questo induce la pianta a spingere in profondità e a maturare con maggiore lentezza ed equilibrio

Grapes
cabernet sauvignon
Extension
0,3 ettari
Altimetry
320 metri
Exposure
sud
Land
marna calcarea con poca argilla e molta roccia
Tennis
pinot grigio

Terreni freschi ed esposizione al sole solo del mattino, consentono una crescita delle uve più delicata e improntata a freschezza e acidità

Grapes
pinot grigio
Extension
0,25 ettari
Altimetry
220 m
Exposure
est
Land
argille alluvionali
Plant year
2005

UN PAESAGGIO CHE NON ANNOIA

In passato c'era molto più vigneto. Oggi non si superano i mille ettari, ma la viticoltura calepina ha puntato alla qualità.
Non c'è monocultura né monotonia: le vigne dividono lo spazio con boschi, castelli chiese e abbazie.

Una questione di identità

È terra soprattutto di taglio bordolese la Valcalepio, perché cabernet sauvignon e merlot sono qui dalla metà del XIX secolo.
Non un vezzo ma una questione di identità.

Le uve antiche-nuove

C'è anche un patrimonio ampelografico autoctono da rispettare, un “antico-nuovo”, in cui crediamo.
Il nostro impegno è per l'uva merera e il moscato di Scanzo.